DIVISIONE DI CHIMICA AMBIENTALE E DELLE ACQUE

RIFIUTI
Effettuiamo analisi di caratterizzazione rifiuti speciali per la verifica della corretta classificazione ed attribuzione dei codici CER. Il laboratorio, oltre le classiche analisi di caratterizzazione con la determinazione dei parametri chimico-fisici sia di natura organica (es. idrocarburi, IPA, PCB, POP, solventi organici, ecc.) che inorganica (es. metalli, anioni, ecc.) effettua analisi di classificazione merceologica sia di rifiuti speciali che di rifiuti urbani, anche in ambito raccolta differenziata.

Nel nostro laboratorio è possibile eseguire:
• Caratterizzazione dei rifiuti speciali così come previsto dal D.lgs. 152/06
• Verifica dell’ammissibilità in discarica così come previsto dal D.M. 03/08/05
• Verifica della possibilità di conferimento ad attività di recupero così come previsto dal D.M. 05/02/98 aggiornato dal D.M. 18/01/06
• Classificazione e corretta attribuzione del Codice Identificativo CER
• I rifiuti sono classificati (art. 184, comma 1, del D.lgs. n. 152/2006):
• secondo l’origine in:
• urbani
• speciali
• non pericolosi
• pericolosi
La distinzione tra i rifiuti urbani e i rifiuti speciali ha effetti:
• sui regimi autorizzatori ed abilitativi in genere
• sugli obblighi di registrazione e comunicazione annuale
• sull’individuazione del soggetto per lo smaltimento
La distinzione tra rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi ha effetti:
• sugli obblighi di registrazione e comunicazione annuale
• sul divieto di miscelazione
• sul sistema sanzionatorio
Le varie tipologie di rifiuti sono poi codificate in base all’elenco europeo dei rifiuti – cosiddetto CER – di cui alla decisione 2000/532/CE e successive modifiche ed integrazioni riprodotto nell’Allegato D alla Parte Quarta del D.Lgs. n. 152/2006
Sono rifiuti urbani (art. 184, comma 2 del D.Lgs. 152/2006):
• rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti a civile abitazione
• rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per quantità e qualità; l’assimilazione è disposta dal Comune in base a criteri fissati in sede statale
• rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade
• rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua

Analisi dei Rifiuti Inerti
I rifiuti inerti sono rifiuti speciali. Sono inerti i rifiuti solidi che non subiscono alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica; non si dissolvono, non bruciano né sono soggetti ad altre reazioni fisiche o chimiche, non sono biodegradabili e, in caso di contatto con altre materie, non comportano effetti nocivi tali da provocare inquinamento ambientale o danno alla salute umana.
Per i rifiuti destinati alla collocazione in discarica o al recupero ambientale, la caratterizzazione, oltre ad escludere la pericolosità del materiale deve garantire il rispetto di elevati standard di tutela. In particolare deve essere verificata ed esclusa la tendenza al rilascio di contaminati nell’ambiente circostante mediante analisi su eluato da test di cessione.
Nel caso di recupero ambientale deve essere verificata la compatibilità del materiale con le caratteristiche del sito di destinazione. Eseguiamo analisi per la caratterizzazione di rifiuti inerti destinati allo smaltimento in discarica o al recupero..